Erano anni che una cometa non diventava visibile nei nostri cieli, poi il telescopio Neowise della NASA ha scoperto una flebile e debole cometa. Non ci volle molto affinché professionisti e astrofili dotati della strumentazione necessaria potessero seguire questa come effettuandone delle misure astrometriche che consentivano di determinarne la posizione e calcolarne l’orbita. I calcoli misero in evidenza un passaggio ravvicinato al Sole con la possibilità che, se la cometa fosse sopravvissuta al calore intenso della nostra stella, sarebbe potuta diventare visibile ad occhio nudo nel mese di luglio 2020.
La mattina del 7 luglio 2020 rimasi alzato fino alle 3,50 del mattino con l’intento di osservare e fotografare la cometa che molti avevano già osservato, mi ero documentato con software e mappe prese dalla rete e sapevo che dovevo osservare molto in basso sull’orizzonte nord-est. Mi chiedevo se la cometa sarebbe stata visibile anche dalla città di Gambolò, ma quando apri la finestra , dopo aver piazzato fotocamera e astroinseguitore mi accorsi che delle fastidiose nuvole occupavano tutto l’orizzonte nord-est.
Riprovai la mattina dell’8 luglio 2020 ma purtroppo era nuvoloso. Sembrava che il meteo si fosse accanito contro di me, infatti fino alle 2,0 era sereno poi lentamente il cielo si coprì.
Finalmente la mattina del 9 luglio il cielo era libero, era ancora buio e la cometa apparve sopra i tetti, ben visibile ad occhio nudo nonostante l’inquinamento luminoso, la cometa apparve in tutto il suo splendore se osservata con il binocolo 12×50.
Scattai delle foto senza badare ad una sequenza temporale che mi avrebbe permesso di sommare ed allineare più immagini in modo da ottenere un’immagini con molti più particolari.
Vi mostro questa prima immagine , presto pubblicherò anche le altre.
astronomia & C. 