Quello che propongo in questo documento è il metodo del superbias proposto da David Ault. Può capitare che nella stessa serata cambino le condizioni del sensore a causa di condensa o altri fattori. In particolare durante una serata ad astrobrallo mi è capitato di riprendere dei flat che vanno assai bene per una sequenza di riprese ma che non sono adatti ad un altro come si può vedere dalla seguente schermata.
Come potete vedere l’immagine della IRIS è ben calibrata anche se si deve ancora elaborarla per eliminare i gradienti dovuti all’inquinamento luminoso mentre l’immagine di destra presenta ancora una forte vignettatura e i segni di polvere sul sensore mettendo in evidenza un flat non adeguato.
E possibile però creare un flat sintetico con PixInsight come indicato da David Ault nel suo blog.
Apriamo il nostro file non correttamente calibrato, poi andiamo su
Process – all process – superbias
ci apparirà la finestra del comando superbias
impostiamo il multiscale layer a 6 e proviamo applicarlo alla nostra immagine ed otterremo:
ricordiamo qui che siamo ancora in fase lineare, ora modifichiamo la linguetta orientation in rows
e applichiamolo alla nuova immagine
ci siamo quasi, adesso con clone stamp andiamo a cancellare la galassia, allora chiudiamo superbias, chiudiamo l’immagini intermedia e apriamo Clone stamp. Impostiamo le dimensioni del timbro a 50 pixel ( ricordo che clone stamp si attiva solo se cliccate sull’immagine da modificare) poi con il tasto CTRL + click destro del mouse andate a copiare una regione accando alla galassia sfocata e con pazienza certosina cominciate a cancellare tutta la galassia.
procedendo poco per volta e copiando sempre zone limitrofe cancelliamo tutta la galassia.
ora procediamo sempre con clone stam ad eliminare gli aloni residui delle stelle più luminose
ora abbiamo il nostro flat sintetico, non resta che calibrare l’immagine, allora spuntiamo la linguetta verde di clone stamp per confermare le modifiche e poi lo chiudiamo.
Adesso dobbiamo calibrare la nostra immagine apriamo allora
process – all process – image calibration
e appare la schermata
in add files inseriamo l’immagine da calibrare, togliamo la spunta in master bias e master dark e in master flat inseriamo l’immagine del flat sintetico che avremmo dovuto salvare precedentemente, l’ultimo passo inoutput directory inseriamo il percorso in cui vogliamo salvare il file calibrato.
adesso procedete cliccando sul cerchio blu e lasciate lavorare PixInsight, dopo una manciata di secondi ( la velocità dipende dal pc) il software avrà terminato il processo e allora chiudete Image Calibration e aprite la vostra immagine ********_c calibrata.
astronomia & C. 